Foraggiano cinghiali per favorirne la fertilità: cacciatori denunciati
Li alimentavano abusivamente all’interno dei specifici settori di caccia al cinghiale loro assegnati, nel territorio della provincia di Terni. A scoprire il tutto, i militari delle stazioni dei carabinieri forestali di Allerona, Orvieto e Amelia. I cacciatori coinvolti sono stati denunciati e sul piano amministrativo, alle squadre di caccia assegnatarie dei settori di caccia in cui gli illeciti sono stati commessi è stata sospesa l’autorizzazione alla caccia. Il foraggiamento dei cinghiali viene effettuata per far stazionare gli animali nell’area in cui vengono alimentati, con la conseguenza di favorire la prolificazione degli animali stessi . È infatti scientificamente provato che l’abbondanza di cibo favorisce la fertilità delle fattrici, che riescono così ad avere fino a tre cucciolate in un anno, diversamente da quanto avverrebbe liberamente in natura, dove la riproduzione sarebbe fortemente influenzata dalle condizioni stagionali che determinano l’abbondanza o meno di cibo. La condotta dei cacciatori ha favorito il proliferare della specie, contribuendo in maniera determinante ad aumentare la presenza sul territorio di questa specie, con il conseguente problema dell’ impatto sul territorio, dei danni per l’agricoltura e possibile pericolo per la pubblica incolumità, portando l’espansione della specie fuori delle aree boschive.
Un’altra dimostrazione della reale volontà dei cacciatori verso la specie cinghiale